EMOZIONI NEL PALAZZO
Palazzo Suriano si erge come nobile testimonianza dei tempi andati
sulla costa tra Vietri sul Mare e Amalfi, a metà strada tra cielo e mare.
Inizia così un lungo articolo apparso sul magazine “Modern Times”, diffuso in Austria in lingua tedesca.
Le ‘Emozioni’ uniche di chi soggiorna a Palazzo Suriano sono raccontate dalla giornalista Silvia Matras: si parte dall’ingresso del Palazzo, che si trova in una caratteristica stradina della Costiera Amalfitana, a metà “tra cielo e mare” e a poca distanza da Vietri sul mare, il paese famoso in tutto il mondo per le ceramiche artistiche.
Roberto apre la porta. Nell’atrio si puo’ ammirare una bounganville
che risale fino a metà del muro in pietra.
La musica di un tempo che non può tornare piu’ risuona
attraverso i saloni. Qualcuno ha messo su un vecchio disco.
Sembra che nel Palazzo viva solo la musica.
Nient’altro e nessuno, se non la musica.
Entrando nel Palazzo si assapora la sua storia, tra i prestigiosi libri della biblioteca e con le suggestive armonie di sottofondo provenienti dall’antico grammofono.
E poi i saloni con gli affreschi di un tempo che si affacciano sul Golfo di Salerno e della Costiera Amalfitana, il terrazzo dedicato alla deliziosa colazione del mattino, le camere che avvolgono gli ospiti come in un sogno.
Carlo, uno dei proprietari del Palazzo, è un appassionato collezionista di antichi grammofoni
e di dischi. E si entusiasma quando dice: “Quando sento il suono e le vibrazioni nei saloni, è come un tuffo nel passato:
mi immergo nel passato, nel tempo in cui questa musica è stata creata”.
Il racconto prosegue poi con una descrizione minuziosa dei giardini a terrazza con una vista mozzafiato sul mare, tra i prati verdi e il profumo di fiori, limoni, arance…:
È ora di una tranquilla colazione al Palazzo. Virginia ha già preparato una torta di frutta fresca, una spremuta d’arancia e ha reso accogliente, con amore, il tavolo in terrazza. Virginia è l’anima buona della casa, che porta la vita negli ambienti quieti e tranquilli del Palazzo.
TESTO Silvia Matras FOTOGRAFIA 2020 © Palazzo Suriano,
Jacek Sopotnicki / Getty Images Plus, Silvia Matras